MEDICO OSTEOPOROSI

MEDICO PER OSTEOPOROSI a Milano Monza Como - PREVENZIONE TERAPIA RIABILITAZIONE

MEDICO PER OSTEOPOROSI a Milano Monza Como - PREVENZIONE TERAPIA RIABILITAZIONE - FISIATRA per VISITA FISIATRICA


Il Prof. Massimiliano Noseda, medico specialista fisiatra e specialista igienista, ESPERTO NELLA PREVENZIONE, TERAPIA E RIABILITAZIONE DELL'OSTEOPOROSI, riceve privatamente i suoi pazienti a Milano, Monza e Como.



COSA E’ L’OSTEOPOROSI ?
E’ la più frequente patologia del metabolismo osseo, caratterizzata da una ridotta massa ossea e da un’alterazione della microarchitettura trabecolare.
 
COME SI MANIFESTA ?
L’osteoporosi è asintomatica ma, se non diagnosticata in tempo utile, si può manifestare con una frattura in caso di caduta accidentale o trauma anche banale, più frequentemente a livello di rachide, femore e polso.
 
DA COSA VA DIFFERENZIATA ?
L’osteoporosi, in particolare nel soggetto anziano, va differenziata da altri stati carenziali come l’osteomalacia, caratterizzata da una carente mineralizzazione con sostanza fondamentale inalterata.  Ciò comporta una deformazione, anziché frattura, della struttura scheletrica.
 
QUALI SONO I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO ?
Costituiscono fattori di rischio per l’osteoporosi
  • il genere femminile
  • la famigliarità
  • la menopausa soprattutto se precoce
  • periodi di amenorrea prolungata
  • la magrezza costituzionale
  • carenze alimentari prolungate in età pediatrica che non consentono il raggiungimento di un valido picco di massa ossea in età adulta
  • alcune terapie farmacologiche prolungate ( cortisoniche, antiepilettiche o anticoaugulanti )
  • alcune patologie endocrine o reumatologiche
  • l’immobilità forzata e la sedentarietà
  • l’assunzione di alcool
  • l’abitudine al fumo.
 
COME SI DIAGNOSTICA ?
La diagnosi di osteoporosi è strumentale e richiede l’esecuzione della MOC ( mineralometria ossea compiuterizzata ), esame rapido e indolore, che si basa sul principio dell’assorbimento fotonico secondo cui un sottile fascio di raggi X, attraversando i tessuti, viene attenuato in maniera proporzionale alla densità dei suoi componenti.Tale metodica, detta DEXA e da preferirsi a quella a ultrasuoni, è in grado di rilevare non solo la presenza di osteoporosi ma anche di stimare la gravità.
 
COME SI LEGGE UNA MOC ?
Sulla base di un parametro matematico detto T score che in pratica compara la densità ossea rilevata nel soggetto sottoposto all’esame a quella di una popolazione adulta sana. Un T score compreso tra 0 e -1 è indice di normalità, uno tra -1 e -2,5 di osteopenia, uno inferiore a -2,5 di osteoporosi conclamata.
 
DOVE SI EFFETTUA TIPICAMENTE LA MOC ?
Tale esame viene effettuato simultaneamente a livello femorale e lombare e ripetuto per il controllo o il monitoraggio della terapia a distanza di 24 mesi salvo casi particolari. Al fine di consentire un miglior follow up e ridurre l’imprecisione di rilevazione dovuto alla particolare apparecchiatura diagnostica, si consiglia di effettuare i controlli successivi sempre presso lo stesso centro.
 
LA RADIOGRAFIA STANDARD PUO’ RILEVARE LA PRESENZA DI OSTEOPOROSI ?
Nei casi in cui la perdita ossea superi il 30%, il fenomeno diventa visibile anche alla radiografia standard dove l’osso appare tanto più radiotrasparente quanto più è osteoporotico.
 
CHE UTILITA’ HANNO SPECIFICI ESAMI DEL SANGUE E DELLE URINE ?
Specifici esami ematici e urinari del metabolismo osseo sono utili non solo per confermare la diagnosi di osteoporosi ed escludere altre patologie metaboliche anch’esse associate ad una ridotta massa ossea, ma anche per valutare la velocità di evoluzione della patologia, per monitorare l’efficacia della terapia nel tempo e per correggere specificamente, mediante l’alimentazione o con appositi integratori, eventuali carenze di calcio e vitamina D associate.
 
QUALI SONO I CARDINI DELLA TERAPIA ?
La terapia farmacologica dell’osteoporosi, da assumere solo dopo valutazione e prescrizione medica, potrà prevedere la somministrazione di diversi farmaci come estrogeni, difosfonati, ranelato di stronzio, calcitonina o raloxifene ma dovrà sempre comunque essere associata a correzione delle abitudini alimentari ( assunzione giornaliera di alimenti ricchi di calcio e vitamina D da modularsi in base a genere, età e fabbisogno energetico ) e quotidiane ( esporsi al sole per almeno 30 minuti al giorno nel periodo estivo; praticare un’attività motoria aerobica costante come bicicletta,cammino e nuoto, ma anche ginnastica dolce o ballo, al fine di mantenere un buon trofismo muscolare, stimolo utile al metabolismo osseo; evitare alcool e fumo ).
 
PERCHE’ E’ IMPORTANTE PREVENIRE E TRATTARE L’OSTEOPOROSI ?
La prevenzione e il trattamento dell’osteoporosi richiedono un precoce e continuo monitoraggio medico del paziente al fine di evitare o ridurre il rischio di frattura, causa non solo di dolore ma spesso anche di invalidità e perdita di autonomia.